giugno 09, 2015

News&Eventi #2 - Etnacomics, fumetti e sceneggiatura

C'è aria di cambiamenti in Fab+TheWritingMachine! Sto pensando a come far decollare il blog, inserendo qui e lì alcune sezioni e pagine extra. Lotto moltissimo con il tempo, incastrando le mille cose da fare per l'università, e con i codici HTML. Ma sarò vittorioso e questo spazio web sarà esattamente come lo voglio. Intanto, potete notare che è nata la rubrica News&Eventi! Non avrà cadenza fissa, ma sarà la rubrica delle novità letterarie, degli eventi a cui parteciperò e di tutte le informazioni/notizie che vorrò condividere con voi. Inoltre, ho aperto una pagina Racconti ancora in costruzione… stay tuned!

 Quest'oggi, per inaugurare la sezione News&Eventi, voglio parlarvi di Etnacomics. L'Etnacomics è l'annuale Festival del Fumetto e della cultura Pop del sud Italia, che giusto la scorsa settimana ha completato la sua quinta edizione. Sono stato lì un'intera giornata in compagnia della mia editor Lorena del book-blog Petrichor (click now!). Ero stato anni fa alla prima edizione, e devo dire che in quanto a dimensioni e ad attività proposte è semplicemente raddoppiato. Anche la qualità degli ospiti mi è sembrata piuttosto elevata per un comic-con ancora giovane, in particolare per quanto riguarda la presenza di Rutger Hauer (LadyHawke, Blade Runner, Sin City tra i suoi film più famosi). Poi, le attività e le conferenze erano davvero, ma davvero, tantissime. Spaziavano da incontri sul fumetto a quelli sui giochi da tavola, passando per il Japan Center con gli incontri sulla cultura nipponica. Non da sottovalutare l'Area Altrimondi per gli amanti dello sci-fi in stile Star Wars! Comunque, sebbene mi reputi un piccolo nerd senza speranza, di fumetti non ne capisco granché, e così anche Lorena. Allo scopo di farci un minimo di cultura base, perciò, abbiamo scelto di seguire un seminario sulla sceneggiatura per il fumetto tenuta da Alessandro Bottero, sceneggiatore, traduttore ed editore di fumetti da più di un ventennio. 
Abbiamo scoperto che l'intreccio e la costruzione dei personaggi in un fumetto è uguale in tutto e per tutto al caso "normale" dei romanzi. Ci sono i buoni, ci sono i cattivi, c'è uno sconvolgimento della situazione e gli eroi che cercano di ristabilire l'equilibrio della storia. Insomma, tutto quello che potreste trovare in Batman, tanto quanto in Cime Tempestose di Emily Bronte. Ma allora dove sta la differenza? Nell'approccio. Ad esempio, in prosa si tende a scrivere scene in cui descrivo le azioni dei personaggi, senza entrare nei dettagli fisici del movimento, ma soffermandosi più sui pensieri e le emozioni dei protagonisti. Ciò lo farebbe un pessimo sceneggiatore. Scrivere per un fumetto comporta una visione d'insieme (letteralmente) delle scene. I luoghi in cui si svolgono le azioni, la posizione precisa dei personaggi nell'ambiente e i loro gesti sono fondamentali per il fumetto. Nella prosa, a volte, alcuni dettagli si possono lasciare alla fantasia del lettore, anzi devono in quanto aumentano il coinvolgimento di chi legge. Posso per esempio dire che "X cercava di studiare la lezione del giorno, ma i suoi pensieri restavano sempre rivolti a quanto bella fosse Y", ma nel fumetto ciò dovrebbe corrispondere a un disegno di X a letto (nessuno studia seriamente a letto) con un libro in mano magari alla prima pagina, mentre -che ne so- ha aria pensante e tamburella con le dita sul paragrafo che dovrebbe memorizzare. 
Con tutta sta bella discussione tutto ciò non voglio assolutamente sminuire le graphic novel. Anzi, conoscere il loro mondo è stato particolarmente illuminante. Fumetti e romanzi sono solo dei mezzi narrativi, diversi solo per la loro struttura e la loro realizzazione. 
A mio avviso, l'importante è comunicare. Poi, il modo in cui ciò viene fatto è del tutto ininfluente!

Fab

2 commenti:

  1. Non sapete quanto vi invidio, sarei voluta venire anche io :( ahimè non ne capisco niente neanche io di fumetti e "Star Wars" e compagnia non è che proprio mi entusiasmi, ma queste sono sempre belle occasioni in cui guardarsi intorno!

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  2. Esattamente! Alla fine romanzi, fumetti, anime sono tutti contenitori di storie...
    Sarebbe stata comunque una bella occasione per venire in Sicilia, sappilo :D

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